Il bonus Nonni è stato introdotto come misura di sostegno economico per coloro che si occupano dei bambini.
Come si evince dal nome, che non è quello ufficiale “bonus nonni baby sitter” è un aiuto economico che è stato pensato per le famiglie che potranno così contare su un beneficio diretto proprio al pagamento di personale che si occupi dei minori.
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I costi di una baby sitter non sono così ridotti da non influire sulla vita familiare, in molti casi infatti richiedono il corrispettivo di uno stipendio a tempo pieno, questo vuol dire che è difficile sostenere la spesa per chi è a basso reddito.
Bonus nonni: come funziona e che cos’è
Il bonus nonni permette invece di sfruttare il sostegno economico ma veicolarlo verso un altro componente della famiglia. Il beneficio è stato introdotto nel periodo Covid e consentiva alle famiglie di ricevere fino a 1200 euro per il pagamento della babysitter, proprio perché chi doveva andare a lavorare lo stesso non aveva un aiuto con i bambini. A fare da babysitter però potevano essere persone qualificate ma anche parenti e amici. In Italia a svolgere questo ruolo sono soprattutto i nonni ed è per questo che è stato rinominato in questo modo.
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Il beneficio era pensato per: lavoratori dipendenti, autonomi, iscritti alla Gestione separata, dipendenti del settore sanitario e della difesa, tecnici, assistenti sociali, lavoratori non iscritti all’INPS. Il requisito per avere il credito era un figlio entro i 12 anni o con disabilità, avere un nucleo familiare non percettore di sostegno al reddito e ovviamente entrambi i genitori lavoratori.
Di fatto si tratta di prestazioni di lavoro occasionali, a meno che non vi sia la necessità di una babysitter a tempo pieno. I pagamenti venivano effettuati mediante un libretto con buoni da 10 euro l’uno per un totale massimo di 1200 euro. Questo beneficio è stato successivamente sospeso quindi non si può richiedere per l’anno in corso. Tuttavia potrebbe essere attivato il prossimo anno, laddove ci siano fondi a sufficienza. Le modalità di erogazione saranno sempre comunicate sul sito dell’Inps.
Per i genitori sono comunque disponibili altri tipi di benefici, soprattutto per famiglie a basso reddito. Tra i bonus previsti per la famiglia ci sono quello destinato ai figli ovvero l’Assegno Unico, agevolazione economica per i figli a carico, il bonus asilo nido per il pagamento dei servizi per la cura dei bambini fino ai 3 anni, la carta acquisti.