Il rincaro delle bollette è una questione che sembra non avere fine, ma puoi risolvere la questione con questo trucco del frigorifero.
Dopo la pandemia da Covid-19 che ha colpito tutto il mondo e in particolare il nostro paese, molti italiani hanno dovuto combattere contro il pesante rincaro delle bollette che ancora oggi purtroppo sta mettendo in difficoltà molte famiglie.
Per arrivare a fine mese abbiamo cercato di adottare trucchi e soluzioni alternative pur di risparmiare qualche decina di euro in bolletta, ma siamo sicuri che non tutti hanno usato il trucco del frigorifero.
Gli elettrodomestici, come sappiamo, sono sicuramente tra le fonti di consumo più alte all’interno di un’abitazione, ma purtroppo non ne possiamo fare a meno. Parliamo soprattutto di quegli elettrodomestici che sono fondamentali per la nostra vita, come ad esempio il frigorifero che tutti abbiamo in casa. Non tutti sanno che però esiste un modo per risparmiare proprio utilizzando il frigo in una certa maniera: la soluzione definitiva per bollette meno care.
Gli alimenti in frigorifero non vanno mai messi a caso
Quando riponiamo la spesa o, in generale, gli alimenti all’interno del frigorifero non seguiamo una precisa logica, ma il più delle volte li posizioniamo totalmente a caso dove c’è spazio. Non tutti sanno che i vari ripiani e scompartimenti del frigorifero sono creati appositamente per certe categorie di alimenti che andrebbero rispettate. Questo non solo per salvaguardare gli alimenti stessi, ma anche soprattutto per consumare meno in bolletta.
Anche se pensiamo che la temperatura all’interno del frigo sia la stessa in ogni angolo, in realtà non è così e può variare leggermente da ripiano a ripiano. Per questo motivo determinate categorie di alimenti vanno inserite nell’apposito ripiano o scompartimento per evitare che il frigo si sforzi eccessivamente e, di conseguenza, consumi molto di più del previsto.
Dove posizionare gli alimenti in frigo per risparmiare sulle bollette
I ripiani alti sono quelli generalmente più caldi con una temperatura che oscilla tra 5 e 8 gradi: qui vanno conservati principalmente i cibi cotti che sono avanzati dal pranzo o dalla cena. Al centro invece la temperatura è intermedia, tra 4 e 6 gradi: qui vanno conservati le uova nella loro confezione originale, latticini, creme e salumi. In basso, generalmente le parti più fredde che arrivano anche a 2 gradi, va conservata la carne e il pesce fresco.
Sappiamo che inoltre il frigo ha anche altri scompartimenti come il cassettone nella parte bassa dell’elettrodomestico o le tasche nella porta: nella cassetta, come molti sanno, va conservata la frutta e la verdura mentre nello sportello di solito si inseriscono le bevande e il burro.